Le reti sismiche e accelerometriche installate dall’INGV nel corso delle due convenzioni DPC-INGV 2001-2003 e 2004-2006, nonché il potenziamento dovuto al Progetto PROSIS del MUR nel sud Italia, costituiscono oggi un potente strumento per la quantificazione accurata e rapida del moto del suolo.
Questo progetto è finalizzato a sostenere ricerche già avviate e dedicate all’implementazione di sistemi di monitoraggio multi-parametrico di particolari aree sismogenetiche del territorio italiano.
L’osservazione di entità sommerse in mare riveste un ruolo sempre maggiore nell'ambito della prevenzione dei rischi e della sicurezza nelle attività industriali.